Lo Stato non può infatti condannare la soppressione della vita di un essere umano da parte di un altro essere umano e poi praticarla, nei fatti. Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato preterintenzionale: quando colui che uccide https://bookmarkingalpha.com/story18490590/la-mejor-parte-de-usurpazione-di-funzioni-pubbliche